Tutti i fan delle serie tv conoscono Game of Thrones. E' una di quelle classiche cose che non può non piacere, come l'anguria o il cioccolato. Se per caso non l'avete ancora visto, lasciate che l'inverno vi prenda con se. Quindi salto la presentazione e vado dritto al dunque.
Per prima cosa analizziamo l'idea. Game of Thrones (mi rifiuto di chiamarlo il trono di spade perchè odio il riadattamento dei titoli) è tratto dalla fortunata saga di G.R.R.Martin "Cronache del ghiaccio del fuoco". Già qui arrivano i primi intoppi. Provate a pensare ad una saga di libri italiani da cui trarre un telefilm. Non vi viene in mente nulla vero? Il motivo è essenzialmente questo: gli italiani leggono straniero (spero che Strawberry mi dia ragione). E ignoro volontariamente quei pseudo scrittori stile moccia e volo (minuscole volute). Quindi nessuna serie potrebbe nascere da libri italiani. Mi baso solo sui libri italiani perchè farla su quelli stranieri sarebbe una perdita di tempo.
Altro punto non trascurabile sono i costi di produzione: 50 milioni una media di 5 milioni netti ad episodio. Provate ad immaginare se in Italia venisse spesa una cifra simile per una serie tv il casino che ne verrebbe fuori. Certo GoT è un'eccezione virtuosa, come pochi altri telefilm. Ma non serve spendere tanto per fare una serie tv all'altezza, il problema è spendere soldi per fare sempre le stesse serie. Quante serie di mafia abbiamo visto? O su dei preti? O finti polizieschi? Evito di dire i nomi, tanto ricadono sempre sugli stessi temi. Certo, non ci sono i mezzi per fare delle serie fantasy, o commedie brillanti.
Ultimo punto. In Italia gli ascolti tv li fanno i vecchi. E' inutile girarci intorno. Anche se uscisse una buona serie tv, verrebbe relegata al pomeriggio ed etichettata per ragazzi (vedere Fringe alle 16 su italia uno con la frase "serie riadattata per la fascia oraria" fa male al cuore). Quindi dato che gli ascolti li fanno i vecchi fanno sempre vedere le stesse cose. Tanto non se le ricordano. E comunque non si meriterebbero capolavori come GoT.
Ma ormai la tv italiana è obsoleta. Serie che escono con un anno di ritardo confronto con gli Usa è una presa per il culo nei confronti dei fan. Viva lo streaming e viva ItaSa!
Concordo con te in ogni singolo punto...GoT italiano non potrebbe esistere...ma credo che si potrebbero fare dei bei prodotti, non dico stile GoT ma con altre belle tematiche, se solo si evitasse di spendere soldi per parlare sempre di preti e distretti o commissariati...ma come dici tu non può essere quindi noi ci godiamo lo streaming e bye bye alla tv generalista...
RispondiElimina(certo che convengo con te sull'esterofilia del lettore italiano...lo dici a una che è esterofila per natura e deformazione accademica...italians do not "always" do it better...)
si perchè l'italiano legge o più genericamente usa o vuole quello che va di moda, non la cosa migliore
Eliminaanche a me piace tantissimo GoT... Fringe mi ha deluso/stancato, quindi no XD però è verissimo in Italia certe produzioni sono impossibili e quindi si ridimensionano anche le idee...
RispondiEliminale prime due stagioni di fringe sono geniali.. poi come ogni serie di jj va a puttane.. però quest'ultima serie la voglio seguire per bene
Eliminala quarta mi pare sia l'ho scaricata ed è rimasta li, e ho preso e cancellato tutto, mi spiace ma davvero, è assurdo...
Eliminala quarta è uno schifo perchè perde tutto il senso che aveva prima.. il bello è che poi intorno alla puntata 16/17 si riprende perchè riescono a dare un senso a tutto quello fatto prima.. solo che poi torna il delirio solito
Elimina50 milioni e non sanno nemmeno "moltiplicare" le comparse al computer (roba che già si faceva 20 anni fa...), così che le battaglie da decine di migliaia di soldati sembrano combattute da 30 persone, l'orda di migliaia di dothraki erano i soliti 20 attori...bah, eppure i soldi per le comparse con la quarta da far mettere a 90 li trovano, forse spendono tutto in quello....
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