domenica 23 marzo 2014

Sit-com of the week: 17-23 Marzo

Questa settimana The Big Bang Theory era in pausa (non che io ne abbia sentito particolarmente la mancanza), mentre 2 Broke Girls, nonostante sia andato in onda, ho deciso di non recensirlo. Per quale motivo? Semplicemente perchè, seppur l'episodio fosse divertente e carino come al solito, non mi ha dato spunti di riflessione tali da poter scrivere una recensione che non si fermasse alle due righe. Io sono per la politica del "se non si ha nulla di intelligente da dire, meglio non dire niente" quindi così ho fatto.

Ma veniamo alla regina delle sit-com!



9x21 - Gary Blauman

Parto col dire che, nonostante ci siano state delle puntate inferiori rispetto ai soliti standard, questa nona stagione è riuscita perfettamente a superare la sfida del lasso temporale. Non è affatto facile basare un'intera stagione su un weekend, ma gli sceneggiatori ci sono riusciti egregiamente. Mi aspettavo di più? Forse. Sono rimasta delusa? Assolutamente no.
L'episodio di questa settimana all'apparenza poteva sembrare un po' inutile, un riempitivo, ma credo che non sia stato apprezzato solamente da chi non l'ha capito. Infatti, come il precedente, ha permesso di chiudere un po' di capitoli rimasti aperti durante le varie stagioni.
La puntata è una specie di flashbackception, il flashback dentro al flashback....dentro al flashback.
Il primo ovviamente si apre con Ted del 2030 che racconta ai figli del primo appuntamento con La Madre, in cui decidono di andare a mangiare in un ristorante con cucina fusion messicana-scozzese, ma quando si ritrovano davanti a dei mariachi in kilt, decidono di scappare e cercare un altro luogo. Cominciano a passeggiare e per trovare un argomento di conversazione, Ted non perde occasione di far ciò che gli riesce meglio: raccontare storie.
E così passiamo al secondo flashback, risalente ad appena 3 giorni prima, in cui al matrimonio di Barney e Robin si è presenta un ospite del tutto inaspettato: Gary Blauman! Voi vi chiederete chi è; beh, non si sa. Ciò che sappiamo è che ognuno dei nostri cinque amici ha avuto a che fare con lui e ciò li porta ad odiarlo o ad amarlo.
Ed ecco l'ultimo flashback, in cui ognuno dei 5 amici racconta i motivi per il quale odia o ama Gary.
Ted lo odia perchè pensava che ci stesse provando con la stessa ragazza con cui ci provava lui.
Lily lo ama perchè le ha impedito di tatuarsi Sugar Ray sulla schiena.
James lo odia perchè è l'uomo con cui ha tradito il suo ex marito. (Ted, mi sa che l'oggetto del desiderio di Gary eri proprio tu...)
William Zabka lo ama perchè è stato l'unico ad attribuirgli il ruolo di poeta e non di cattivo della situazione in Karate Kid.
Ma veniamo a chi lo detesta più di tutti: Barney. Infatti Gary ha osato rubargli quattro e dico QUATTRO patatine dal piatto, ma questo non è niente paragonato al fatto che ha rubato l'unica patatina riccia finita per sbaglio nella portata. E ormai è cosa nota: un piatto di patatine fritte con qualche ricciolo finito per sbaglio, per un essere umano rappresenta il nirvana e non bisogna mai e poi mai permettersi di distruggere quel momento. Non so se a farmi ridere siano state più le espressioni facciali di Neil Patrick Harris o il fatto che mi sentivo empaticamente molto vicina a Barney, perchè per quanto mi riguarda questa è una true story. Mai provare a rubarmi patatine dal piatto, ho ucciso per molto meno. Ad ogni modo, a causa di queste simpatie/antipatie si creano due fazioni; una a favore della presenza di Gary al matrimonio e l'altra invece no.
Ed ecco che interviene Marshall che smessi i panni di avvocato, veste quelli di giudice e dopo aver esclamato il suo "Judged!" decide che Gary può restare. Il gruppo quindi va dal povero malcapitato e lo convince a restare, porgendogli delle scuse.
Gary però è stato solamente un personaggio che serviva come pretesto ad un qualcosa di molto più importante, ovvero dare una degna conclusione alle storie dei personaggi comprimari che hanno accompagnato i nostri cinque amici durante le loro avventure in tutti questi anni. Ritroviamo, quindi, personaggi del passato; alcuni importanti, altri meno. Personalmente sono morta dal ridere nella scena di Patrice, il  nonrapporto tra lei e Robin l'ho sempre adorato! Come adoro il fatto che in HIMYM nulla venga mai lasciato al caso o incompiuto, ogni tassello del puzzle si incastra perfettamente con gli altri e tutti i personaggi, anche i più secondari, riescono ad avere sempre il loro “momento di gloria”
L'episodio torna da dove era partito, ovvero il tanto atteso first date di Ted e La Madre, che dopo aver avuto dei dubbi sull'essere pronta o meno ad iniziare una nuova relazione, non riesce a fare a meno delle storie di Ted , e, al momento dei saluti, i due si baciano teneramente. Sinceramente mi aspettavo un primo appuntamento diverso, meno canonico e più emozionante, ed invece sono rimasta un po' delusa. Inoltre non amo questo perpetuo clima malinconico e triste in ogni scena tra Ted e La Madre, soprattutto da quando, dopo averci messo la pulce nell'orecchio riguardo alla TRAGICA TEORIA, hanno deciso di inveire calcando molto la mano sulla questione. Voglio dire, non è già abbastanza triste pensare che siamo agli sgoccioli e che il telefilm che amiamo da ben 9 anni stia per chiudere i battenti?
A tale proposito, vi ricordo che mancano solamente tre episodi (o due, contando che l'ultimo è doppio) alla fine di TUTTO. Iniziate a preparare i fazzoletti.

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