giovedì 23 febbraio 2012

Il corollario di Hitch

Will Smith in Hitch (un film che mi ha insegnato un sacco di cose) diceva che avere il parere favorevole della migliore amica di una ragazza che ti piace è fondamentale. Ora potete pensare: no non è vero io penso con la mia testa. No, tutti siamo condizionati in qualche modo: o ci lasciamo condizionare da ciò che dicono, o non ci facciamo condizionare per andare contro, quindi in ogni caso diventa un parere influente.
Nonostante sia sempre stato favorevole alla teoria di Hitch (ingraziarsi sempre le migliori amiche), ho sempre avuto un piccolo timore. C'è sempre la remota possibilità che tu, nonostante faccia cose giuste, arriva all'improvviso un fenomeno con la sua storia di vita vissuta e ti distrugge.
Non voglio venire a fare la morale, ma un'amica/o, degno di definirsi tale, non deve dare pareri. Deve limitarsi ad osservare se questa persona ci fa felice o no. Un amica/o felice, trasmette felicità, come un amico triste trasmette tristezza e così via. I veri amici stanno lì a guardare mentre vivi la tua vita, partecipando ma senza condizionarla, offrendo una spalla nel caso qualcosa vada storto. Ma non devono giudicare. Mai.
E' inutile ascoltare le esperienze di altri. Perchè sono di altri, non le vostre, e non con le stesse persone.
Il Vostro
Alex Hitchens

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