Misciu Series - New series

In queste settimane sto riempiendo le pagine del blog con i miei commenti alle serie che seguo. Ho sempre escluso però le nuove serie, per poterne parlare in un post a parte. Questo. Non ho voluto mischiarle con tutto il resto perchè ad una nuova serie solitamente dò tre possibilità. Tre puntate per colpirmi.
Quindi ecco le mie impressioni sui nuovi telefilm.

Di questo telefilm se ne sente parlare da maggio. Quando J.J., papà Lost, decide di fare un nuovo telefilm, fa sempre rumore. Il problema è che dal 2009, non ne azzecca più una.
Revolution infatti, parte con i migliori propositi. L'idea iniziale è bella (non originalissima): al mondo non c'è più corrente elettrica. La storia è ambientata 15 anni dopo il fattaccio. Ma qui iniziano i dubbi. I protagonisti non pensano a scoprire il perchè, o indagano su come riattivarla. No. Cercano il fratello della protagonista, che non è altro che Fiammetta Cicogna. Il cast è di tutto rispetto, anche se i nomi ricordano parecchio Lost (tutti ispirati da lì). Il problema che manca sviluppo di trama, e soprattutto azione.
Piccolo appello a quel demente di J.J.: non basta solo un buon inizio per fare un telefilm, una buona idea di base. Bisogna svilupparle le idee. In Fringe è andato tutto a puttane in due stagioni, Alcatraz non ha superato le 13 puntate, Person of Interest è tutto uguale, Lost è strutturato a caso.
Deluso le attese, voto 5,5.

Stavamo proprio parlando di Lost, e qui troviamo il buon John Locke. Uno può fare milioni di altre cose, ma un'etichetta del genere non te la stacchi facilmente. Che dire di questo telefilm? Personalmente mi sono addormentato dopo mezz'ora. Poi l'ho finito giusto per scrivere qualcosa qui. 

Già il fatto che mi sia addormentato, vi fa capire cosa penso. L'ho trovato molto ispirato ad American Horror Story, un altro che ho mollato due puntate perchè aveva effetti sul mio riposo notturno. Ma poi una casa dove succedono cose sovrannaturali? L'abbiamo visto un sacco di volte dai. Se devo appassionarmi ad un telefilm nuovo, mi aspetto una storia nuova. Come quelli qui sotto.

Già visto, voto 4.

Leggevo da qualche parte che l'inizio di questa serie è stato molto apprezzato dai fan di Smallville. Non avendo mai visto Smallville non posso confermarlo, ma è giusto che lo sappiate.
Serie ispirata da un celebre fumetto della DC, che non conosco. Quindi posso parlare solo dei primi episodi.  E' la storia di un ragazzo sopravvissuto ad un naufragio, che dopo aver passato 5 anni su un isola, viene ritrovato. Il suo obbiettivo, appena torna nella sua città, è di far fuori coloro che le hanno fatto del male. Una sorta di Robin Hood, ma molto più figo. L'abito ricorda molto quello del più celebre Altair di Assassins Creed, solo che, al contrario di quella specie di videogioco strasopravvalutato, Freccia Verde è precedente. Quindi è il videogioco che nel caso l'ha plagiato. La base di tutto il telefilm sembrerebbe la vendetta, ma sotto sotto c'è qualcos'altro. Il pilot è bello e godibile, spiega tutto quello che c'è da sapere, lasciando dei grossi enigmi già dalle prime puntate.
Ha fatto centro, voto 7,5.

Mi avevano consigliato questo telefilm i primi di settembre dicendomi: "Ho visto il promo di Last Resort, è una figata". Non ci avevo creduto per due motivi: non guardo mai i promo, perchè è come vedere la puntata riassunta, e poi veniva dalla bocca di Mr. "Gossip Girl è meglio di Dexter". In effetti il nome non è allettante. Mai giudicare un telefilm dal titolo. Veramente bello. Una trama nuova e mai vista, storie di complotti federali, poca love story, e tanti spari. Cosa volere di più? Nonostante tutte queste bellissime aspettative, c'è da dire che in America ha avuto un buon successo, ma non abbastanza da guadagnarsi la stagione. Infatti i nuovi telefilm solitamente vengono "ordinati" per metà stagione, e si devono conquistare la seconda parte con gli ascolti. Sia questo che Revolution rischiano la stessa sorte che è toccata l'anno scorso a TerraNova e Alcatraz. Speriamo bene.
La bomba che non ti aspetti, voto 8.

Questo telefilm è descritto come "il ritorno di Mattew Perry". Secondo me non c'è modo peggiore per descriverlo. A parte che non si dovrebbero seguire i telefilm solo per un attore, ma soprattutto si sminuisce il telefilm nel suo complesso. E' una serie brillante su un uomo che, dopo la morte della moglie, deve affrontare il suo lutto. Il capo, non certo che abbia superato tutto, lo costringe a delle sedute di gruppo dallo psicologo. E' così che andrebbe descritto. Personalmente l'ho trovato una sit-com molto bella, lontana dalle tre sit-com attuali per eccellenza (TBBT, HIMYM e NG) ma è solo all'inizio. Fra l'altro questa è la nuova serie che ha fatto in media più ascolti in assoluto, sia di quelle che ho citato, sia di tutte le altre.
Sorpresa, voto 8.