sabato 19 gennaio 2013

Fringe - Chiudiamo gli universi! Series Finale

Seriamente? Non voglio iniziare ad essere polemico fin da ora, quindi me la prenderò con calma.
L'anno passato Fringe era uno di quelle tante serie in bilico (e chiediamoci anche il perchè dopo quella quarta serie indegna), ed il rinnovo sembrava difficile. Tanto che, quel demente di J.J.Abrams, aveva dichiarato "Se per caso decideranno di chiudere qui Fringe, abbiamo un finale di stagione che può essere buono anche come finale di serie". Poi, a due puntate dalla fine, arriva il rinnovo per una nuova stagione da 13 puntate, con conseguente finale che non porta a niente.
A quel punto un "telefilm addicted" cosa pensa? "Dai hanno rinnovato, quindi hanno 13 puntate per concentrarsi sulla trama, e chiudere tutte le storie in sospeso." Cosa fanno invece? Aprono un altra trama, ancor più maestosa, che porta tutta la storia avanti con gli anni. Per fare una cosa del genere, ci vogliono serie basi su cui poter far appoggiare la trama, in modo che comunque tutto torni. Il nostro JJ aveva già tentato di fare una cosa simile, con risultati osceni in Lost. In Fringe è andato ancora peggio. Ci siamo ritrovati avanti una ventina d'anni, con un'invasione in atto, con loro nell'ambra senza conoscere il perchè. E non abbiamo ricevuto nemmeno una spiegazione, anche dopo il doppio finale. In Lost almeno i "grandi" misteri li avevano chiusi (in un modo o nell'altro), qua è stato lasciato tutto a caso.
Una serie in teoria dovrebbe sorprendere, emozionare, ma da Fringe ci aspettavamo altro. Questa era la serie che dava spiegazioni all'impossibile, e se togli le spiegazioni all'impossibile, resta solo un qualcosa di assurdo, e tutti siamo bravi a scrivere storie assurde. Dopo questo "breve" intro, dove si intuiscono le mie idee sul finale, passiamo al rapido commento dei due episodi finali.
Nel 5x12 "Liberty", bisogna recuperare l'anomalia che ha lasciato il treno. Per fare questo Olivia deve passare nell'altro universo. Windmark perde sangue dal naso, e Settembre è l'unico che si preoccupa di assemblare "l'arma". Olivia riesce a recuperare il bambino e, senza dargli nemmeno due ceffoni,  torna nel suo universo. Nel 5x13 "An Enemy of Fate", Settembre va alla ricerca di un un pezzo mancante, che poi viene rubato, quindi mandano Olivia e Peter a fare un casino con i vecchi casi Fringe per recuperare un cubo con cui aprire il wormhole, aprono il varco, Walter accompagna il bambino, e torna tutto prima dell'invasione. Secondo voi, un buon finale di serie, può essere riassunto in così poche righe?
Ma soprattutto, non si può ideare una serie finale senza aver tenuto seriamente in conto le altre. I riferimenti infatti ci sono, ma a caso. Ma soprattutto, il reset non serve a nulla. I dodici scienziati erano stati inviati indietro nel tempo per studiare gli umani (Windmark dixit) per uno scopo secondario noto solo ai grandi capi (September dixit). Può anche essere che la razza umana raggiunga quel livello di evoluzione, ma non sarà mai così, non saranno mai più così stronzi, bastardi, insensibili, odiosi e che ci considerano animali. Quindi non ci sarà secondi scopi per cui mandare gli scienziati indietro nel tempo. Non ci sarà September e Walternate non sarà distratto. E non è che sarà distratto dal telefono o dalla segretaria che gli appare nuda, se stai cercando la cura per tuo figlio non ti smuovi da quel tavolo. Fu distratto perché rimase colpito da questo essere che apparve dal nulla così interessato dal suo lavoro, ma è stata un'anomalia, un errore. Senza più quell'anomalia, quell'errore alt Peter vivrà felice e Walter non attraverserà i mondi perché saprà che da qualche parte suo figlio potrà crescere. Quindi quella scena nel 2015 nel parco non ha senso di esistere perché Peter non verrà mai da questa parte. E qui non è spazio-tempo, viaggio nel tempo o altre questioni. E' logica, è un insieme consequenziale di eventi logici uno dopo l'altro. Se togli l'origine di tutto ciò togli tutto. La scena finale non ha senso e rovina tutto quanto, perché dimostra chiaramente la volontà di rimetterli insiemi a forza fregandosene di logica, di un senso, di un perché.
La questione del "se vado nel futuro scompaio dal passato" è una cazzata che si sono inventati per cercare di far chiarire il casino che si sono inventati. Crei un paradosso se torni indietro ma se vai avanti non c'è problema, la vita va sempre avanti, solo che quella di Walter non segue lo scorrimento normale del tempo, salta un secolo e mezzo.Non ha senso che Walter va nel 2167 e di colpo sparisce dal 2015, sono le fantasie malate di Wyman e del suo personale viaggio del tempo senza senso logico. Andare nel 2167 resetta il tempo e impedisce agli Osservatori di esistere. Quindi Peter non può essere al parco nel 2015. Questa è la verità logica. Perché la logica serve sempre, soprattutto in una storia.
Ci sono un sacco di spiegazioni mancanti, dalla mancanza della spiegazione dello "schema" a  ma se dovessi nominarle una ad una non la finirei più. Una su tutte: non poteva andare Dicembre a portare l'anomalia nel futuro, dato che era andato a prendere il pezzo mancante?
E' un telefilm che consiglio a tutti, ma fino ad un certo punto. Per le prime due stagioni, è una serie strabiliante, veramente perfetta. Le altre sono la classica cosa "continuiamo a farle giusto per fare ascolti", fatte senza senso, e soprattutto senza rispetto per i fan. Fringe, non mi mancherà.
Comunque grazie di tutto Walter. Ci hai portato in posti assurdi, spiegandocelo come se fosse una semplice camminata in un parco. E in cinque stagioni hai detto correttamente Astrid solo due volte. Ci rivedremo nel 2167. Oppure dall'altra parte =)

p.s. Non ci credo che non ho parlato per un momento di quanto fosse gnocca Olivia versione Red Milf. Tu si che ci mancherai!

4 commenti:

  1. Partendo dal presupposto che più cose non tornano e sai come la penso u.u , in queste ultime ore ho cercato spiegazioni al "Peter si" o "Peter no" nel reset e quindi nella sua esistenza nel 2015.
    Con il reset gli osservatori non esistono più, e fin qui ci siamo.
    Se gli osservatori non esistono più, molte cose non sarebbero successe, tipo l'invasione nel 2015, e fin qui ci siamo.
    Quello che non torna è perchè Peter c'è.
    Bene, la spiegazione è questa: con la cancellazione degli osservatori sono stati giustamente resettati anche tutti gli avvenimenti che loro hanno causato, quindi si, è vero che Walternativo non è stato distratto da Settembre e che quindi Peter ha continuato a vivere nel suo universo, ma la riapparizione di Peter nella quarta stagione è un avvenimento separato. E' la riapparizione stessa l'anomalia che non ha niente a che fare con gli osservatori. Tutto ciò infatti è stato spiegato nella quarta stagione: Peter in quell'universo non esiste, ma (ri)appare per.....l'amore di Olivia? l'affetto del padre? o comunque per il ricordo che queste persone hanno di Peter che in realtà non è mai esistito nella loro timeline.(le visioni di Olivia e Peter nella quarta stagione).
    Quindi in tal senso le cose tornano.

    Poi vabbè ho ragionato pure sulla sparizione improvvisa di Walter (che ancora non ho capito) a partire dal 2015, credo che lui si sia iniettato quel "vaccino scaccia paradosso" poco prima dell'invasione, quindi, a questo punto, che è successo? PUFF! è sparito? e Peter non si fa domande.. BOH!

    Alla fine mi viene da dire solo un gran : NO VABBE' :D

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    1. smonto tutta la tua teoria con una frase:
      perchè walter e olivia avevano ricordi repressi di peter?

      tutto si spiega con un NO VABBE'.. soprattutto questo!

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  2. non smonti nulla :P
    Il problema è questo, loro non dovevano ricordarsi di Peter, te l'ho detto anche prima: è la quarta stagione il grande buco nero di Fringe.
    CIOE'.

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    1. Il finale di Fringe è deludente perchè è finito tutto in fretta , eventi che avrebbero meritato una spiegazione approfondita sono stati fatti scorrere come se nulla fosse. L'assurdo principale è quello sottolineato nel post , cioè con il salto nel futuro niente osservatori e quindi Peter non puo' esistere in quella linea di tempo. La spiegazione data da Antonella EchelonMars è coerente e mi ha convinto ma ... non dovevano darla gli sceneggiatori ??!!! Bastavano 4 - 5 minuti in piu' , magari una scena prima del salto in cui Walter e Donald (Settember ) parlando tra loro si fossero resi conto della cosa e avessero trovato la soluzione , invece ...niente . Le domande sono tante ma quella che mi incuriosice di piu' è : come ha fatto Walter dal 2167 a far recapitare il tulipano a Peter nel 2015 tramite la posta ??!! Forse sono io che non ho capito quella scena e magari c'è qualche passaggio che mi sono perso ... qualcuno ha una spiegazione?

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