giovedì 20 marzo 2014

Amarcord - Veronica Mars - #1 La serie

Benvenuti a Neptune, nel liceo più malfamato della California, sulle tracce della bella detective Veronica Mars. Questa serie è il giusto compromesso per chi, abituato a show di alto profilo tecnico e narrativo, voglia rivivere le emozioni tipiche dei teen drama della sua adolescenza. 
La serie creata da Rob Thomas (Dawson’s Creek, 90210) è andata in onda dal 2004 per due stagioni sul morente canale UPN e per una terza sulla CW, prima di essere cancellata nel 2007. Un originale Noir Teen Drama che ha stregato pubblico e critica creandosi un seguito talmente affiatato da arrivare persino a finanziare un film (5,7 milioni di dollari raccolti su Kickstarter).
Veronica (Kristen Bell, Gossip Girl, House of Lies) è una ragazza, mi permetto di dire, incantevole, figlia del rispettabile sceriffo di Neptune e membro degli 09er, gli studenti più cool e facoltosi del suo liceo. Ma questa bella vita è sconvolta dall’omicidio della sua migliore amica, Lily Kane (Amanda Seyfried, Mean Girls, Mamma Mia!, Les Miserablés), che va a corromperne ogni aspetto positivo. Suo padre Keith accusa Jack Kane, padre di Lily e volto importante in città, iniziando così una battaglia personale che gli costa la reputazione ed il ruolo di sceriffo. Veronica perde così anche la madre, che risponde alla situazione sviluppando un problema con l’alcool e fuggendo, gli amici, che la costringono a scegliere tra loro e il padre, e il ragazzo Duncan, fratello di Lily. Da questa crisi esce però una ragazza più forte che finalmente comprende l’ipocrisia della sua vecchia vita e la rinnega. Una ragazza che scopre di possedere un grande talento investigativo e che decide di farne una professione. È qui che inizia la serie, un procedurale con trama molto orizzontale. Sì, perché se da un lato Veronica si occuperà in ogni puntata di risolvere un crimine “scolastico”, dall’altro non smetterà di lavorare al caso che le ha cambiato la vita. Lo stesso caso che può rivalutare il nome del padre e di conseguenza il suo. Lungo questo cammino verrà affiancata da personaggi che la Veronica del passato avrebbe rifiutato. Primo tra i quali è sicuramente Wallace, un ragazzo che diventa presto il suo migliore amico. Ci sono poi Weevil, leader di una band di giovani motociclisti ispanici ben radicati nell’ambiente criminale di Neptune, e Mac, nerd esperta di computer che spesso aiuterà la detective nella risoluzione dei casi. Infine, non si può non menzionare Logan Echolls, figlio di un grande attore hollywoodiano ed ex-ragazzo della scomparsa Lily. Un personaggio tormentato che, in un modo o nell’altro, finirà per assumere un ruolo importante nella vita di Veronica.
Ogni stagione affronta un caso importante per la protagonista e non lo fa secondo i soliti dettami dei network, alla ricerca di un pubblico fedele, ma anzi, il punto di partenza è proprio questa trama. In questo modo Rob Thomas riesce a creare un pool di personaggi molto profondi in cui ci si può immedesimare facilmente. Veronica Mars è infatti una di quelle serie che devono il loro successo al legame emozionale con lo spettatore, come i teen drama classici, ma ha una marcia in più sul piano narrativo. Non fraintendetemi, non stiamo parlando di un mostro di qualità al pari dei capolavori HBO, ma neanche di una banale serie da ascolti. Come spesso succede la verità sta nel mezzo. Personalmente non credo ci si possa neanche aspettare di più da uno show di questa categoria ed è un vero peccato che abbia dovuto affrontare il percorso travagliato che l’ha portato al termine.
I toni ricordano quelli del noir anche se riproposti in una chiave più moderna e più adatta al target di pubblico e non sono rari gli episodi ad elevata suspance. Una scelta vincente che ha permesso di dipingere il personaggio di Veronica in maniera molto autentica e, per questo, magnetica. 
Tra le varie guest apparse nel corso della serie ritroviamo Alyson Hannigan (Buffy, HIMYM, American Pie) nei panni di Trina Echolls, sorellastra di Logan, che non ha avuto un ruolo più attivo solo in virtù dei suoi altri impegni lavorativi. Anche Amanda Seyfried si può collocare in questa categoria, apparendo solo in alcuni flashback. Ma il creatore è rimasto così impressionato dalla sua performance che ha deciso di utilizzarla più spesso di quanto inizialmente programmato. Un ruolo importante l’ha avuto invece Charisma Carpenter, altro lascito di Buffy, entrata a far parte del cast dalla seconda stagione nei panni di una cacciatrice di doti insinuata nella famiglia Casablancas. Ci sono poi Max Greenfield, star di New Girl, che interpreta l’agente Leo D’Amato, una vittima del fascino della protagonista, Ken Marino, Leighton Meester (Gossip Girl), Aaron Ashmore (Smallville, Warehouse 13), Ed Begley Jr. ed un’ancora sconosciuta Dianna Agron.

2 commenti:

  1. un gioiellino di serie!
    e adesso ti tocca il film, che non credo ti deluderà...

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    Risposte
    1. visto visto.. infatti tra due giorni dovrebbe uscire il post sul film =)

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