venerdì 14 giugno 2013

Game of Thrones - Season Finale

E così, anche quest'anno, siamo arrivati alla fine. 
Supponevo che, dopo lo tsunami della scorsa settimana, avrebbero fatto fatica a tenere alta la tensione e ad offrire una puntata sullo stesso livello: la scena finale infatti ha offerto un pathos inferiore rispetto ai precedenti finali di stagione con la nascita dei draghi e l'arrivo dei White Walkers.
La puntata non mi sia piaciuta, già l'inizio con Robb e la testa di Vento Grigio: l'hanno fatta, sono follemente sadici. Arya ha regola i conti con i Frey e il Mastino le ha dato man forte: l'alchimia del Mastino con le figlie Stark è da paura. Con Sansa, mostra il suo lato più "delicato"; con Arya, killers on the road.
Tanto tanto Davos in quest'episodio e la cosa mi ha fatto piacere perché è un personaggio da non sottovalutare: la sua devozione nei confronti di Stannis non viene mai meno e il suo conflitto con Melisandre diventa sempre più interessante, contando anche il fatto che sia stata la stessa sacerdotessa a salvarlo dalla forca: ora Stannis si muoverà verso il Nord, verso i suoi misteri e verso la battaglia che infurierà. Ovviamente, non ci saranno soltanto i White Walkers, ma i bruti a dare l'assalto alla Barriera. Non sono un romantico, ma lo sguardo di Ygritte, con gli occhi gonfi di lacrime, mentre vede Jon andare via e lo riempie di frecce pur di non vederlo riunirsi ai Guardiani, è stato emozionante. E non credo che la storia sia finita qui, anche perché, come ho detto prima, i bruti sono ancora a piede libero.
Sul fronte Lannister, scene piene di significato per la psicologia dei personaggi: Tywin freddo e spietato come sempre nei rapporti umani; Tyrion è l'unico a mostrare un briciolo di umanità; Cersei si rende conto di quale orrido mostro abbia messo a questo mondo; Joffrey che viene incenerito da uno sguardo di Tywin e, non ultimo, Jaime che ritorna ad Approdo del Re come un uomo cambiato, mutilato nel corpo e nell'animo, accolto non più come l'eroe di un tempo, ma come un uomo qualsiasi, come suggerisce anche lo sguardo titubante di Cersei, che non si alza neppure per abbracciarlo o salutarlo.
My name is Reek. Anche quella è stata una scena inquietante e viene finalmente rivelata l'identità del torturatore: Iwan Rheon ha dato vita al miglior Ramsay possibile. Pazzo, sadico in qualsiasi espressione o atteggiamento, la scena della salsiccia è qualcosa di raccapricciante e di fottutamente geniale allo stesso tempo. Umorismo crudele all'ennesima potenza. Forse la scena più debole di tutte è proprio quella finale, ma le altre storie hanno avuto un buon punto di sospensione in attesa dell'anno prossimo e di vedere come cambieranno le dinamiche in tutte le zone del Continente, sia a Nord che a Sud.
In particolare sono state tutte scene di passaggio, e il fronte che finalmente si sposta dai 7 Regni al Nord, e la fotografia di Bran & Co. che si allontanano in controluce. Una scena, malinconica, triste, presagio di qualcosa che sta per finire. Tutti si muovono, tutti diffidano di tutti.

5 commenti:

  1. Dai a me non è totalmente dispiaciuto il finale di stagione. Sottotono rispetto alle due passate, sicuramente! Però dopo la 03X09 dove ho perso due anni di vita per lo shock, poteva essere troppo ancora sbudellare due o tre personaggi!
    Più che altro penso che tutta la terza serie sia stata un po' sottotono rispetto alle altre due!

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  2. finale deludente per una stagione deludente.
    l'impressione è che george r.r. e i suoi amichetti sceneggiatori vogliano campare di rendita per molti anni... buon per il loro portafogli, io però comincio ad annoiarmi un po'..

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  3. Condivido con Goi.
    Puntata carina ma nulla di che.
    Intanto Ygritte non mi è piaciuta, poteva farlo un passo verso Jon visto che sapeva che lui non era un bruto fino in fondo.
    Cercei mi sembra un filino umana, pur sapendo di doversi parare le budella.
    Ramsay è un personaggio crudelmente inutile in cui non trovo nulla di geniale ( per dire, la scena della salsiccia l'ho trovata banale al limite di MrBean), e sembra il classico torturatore medievale; banale trovo pure il suo torturato Theon.
    Abbiamo capito che ormai la struttura del telefilm vede una nona puntata eclatante ( anche se per me la 3x09 è stata girata un po' male, un po' scattosa) e una decima più soft, però mi è sembrato, soprattutto questa volta, un modo per tenersi buoni i telespettatori per un'altra stagione dopo la perdita di due personaggi principali e uno secondario.

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  4. Misciuttino è tornato, dopo un meseee^^

    Un saluto e... buon giugno!
    E viva le serie tv italiane (belle).... basta con sto fatto che solo all'estero i telefilm sono belli :)

    Moz-

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  5. Allora, finale sottotono ma dopo una puntata come la 9 la vedevo difficile...
    mi sono commossa davanti la scena tra Ygritte e Jon e per la prima volta avrei voluto prendere Snow a sberle...
    stagione deludente? Non direi proprio...

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