sabato 18 agosto 2012

L'incubo della cena

Durante le olimpiadi, cenare con la tv era bellissimo. Io rimanevo in sala da pranzo a guardare sky, quindi nessuno cambiava canale perchè c'ero io. E in ogni caso, anche se guardare lo sport all'ora di cena mi annoia, in quel caso era molto coinvolgente perchè tutti partecipavano e commentavano. In breve, era bello e piacevole. Finite però, hanno lasciato spazio al mio più grande incubo. Spero che non sappiate nulla di quello che sto per dire, ve lo auguro.
Ora ditemi quale mente malata ha avuto l'idea di creare TecheTecheTè (ex DaDaDa). Perchè intendete rovinare la cena di tante giovani menti con quella merda? No voglio sapere il nome, perchè voglio sputargli in un occhio. Si alternano momenti di merda, a momenti che dovrebbero far ridere, a gag vecchissime. In ogni puntata potete trovare le seguenti cose (in ordine sparso, così da confondere e far pensare che è una puntata diversa, invece è sempre la solita merda): Mike Bongiorno che molesta qualche valletta, Pippo Baudo che dice puttanate, le gemelle Kessler molto più vacche di quelle che ci sono ora, ma loro erano artiste (se sento un'altra volta "la notte è piccola per noi" giuro che vomito), Sandra e Raimondo (che sono l'unica parte buona e divertente), quella nana di Rita Pavone che canta di merda. Poi vabbè tanta altra cacca, però questi non possono mancare. L'unica cosa che mi piace parecchio è Mina, soprattutto quella 65/69: oltre che bellissima (in bianco e nero, figuratevi a colori), secondo me era sprecata per quell'epoca.
Scusate la loquacità di parolacce odierna, ma sono veramente incazzato. Certi programmi esistono perchè la gente li guarda. E siccome ogni volta che mi guardo i Simpson mi vien chiesto "Ma quante volte l'hai visto?", mi chiedo "Ma con che faccia mi chiedete questo, quando guardate quella merda di mezzo secolo fa?"
Io amo mangiare, sul serio. Sedermi a tavola e gustarmi quello che c'è, anche se è un topo vivo. Però se in sottofondo ci son ste cose non lo godo, perchè mangio veloce per fuggire da quella cosa orribile.
Quindi se non sapete che guardare, e avete la fortuna di avere Sky, guardate tutto ciò che si trova dal 400 in poi. Io mi farei seppellire vivo con una tv che prende solo quei programmi.

venerdì 17 agosto 2012

Blogger almeno tu..

Con questo sito non ho mai avuto problemi. Fino a qualche giorno fa. Non riuscivo più ad accedere al blog perchè secondo Google non potevo usare una mail di hotmail, ma una di gmail, sincronizzando l'account con Google+. Piccolo dettaglio: io da febbraio utilizzo solo questo account con la mail di hotmail, che è quella che uso per tutto ormai.
Ora io non sono contrario agli aggiornamenti, però farli in modo che tutti possano entrare tranquillamente non sarebbe male. Almeno non sembra che ci siano vaneggi stile Facebook.
Piccolo aggiornamento. Qui nell'isola tutto bene, oltre il caldo torrido. La mia assenza, oltre alla simpatia di Google, è dovuta anche alla mia lontananza dal pc in questo periodo. Non per scelta di vita, ma perchè mi sono dato fortemente ai telefilm (che novità eh). 
Quindi se Blogger non fa più le bizze, dovrei tornare attivo al 100% da inizio settembre. Intanto tenete botta, e intanto passerò a dare un segno di vita.
E tu Blogger, fai da bravo, rimaniamo amici.

lunedì 6 agosto 2012

Selezioni per essere mia moglie - Ep.2

Dopo la prima audizione, iniziamo a salire di livello.
Oltre essere bellissima ed uno stile veramente figo, è semplicemente un drago! Mi sarebbe bastata mezza canzone per convincermi. Certo, una così sa di sicuro quali corde toccare.
Inoltre ha alimentato la mia voglia di prendere ed imparare a suonare decentemente una chitarra elettrica.

venerdì 3 agosto 2012

Top 10 - La teoria della foto profilo

La fotina-profilo di Facebook è la vendetta per tutte le carte d’identità in cui sembriamo dei criminali o semplicemente noi stessi quando avevamo 13 anni e la riga in mezzo. Ora, tramite il nostro quadratino di riconoscimento, possiamo finalmente scegliere il modo migliore per far capire agli altri ciò che siamo veramente: quanto siamo appassionati, quanto siamo belli dentro e fuori, quanto siamo unici. Il problema è che, nonostante su Facebook ci siano quasi un miliardo di utenti, metà delle foto profilo sembrano concepite da un’unica mente. E soprattutto, ciò che pensate di comunicare con la vostra immagine e quello che percepisce chi la guarda sono due cose totalmente diverse.

I GLOBETROTTER
Quello che vedete voi: Mentre eravate su Facebook ad ammazzare il tempo io sono stato qui, e ho fatto un sacco di cose fighe e interessanti di cui questa foto rappresenta solo una minuscola parte. Mi sono anche beccato l'influenza intestinale, ma ve lo racconto dopo perché ora devo tornare ad ammirare il ventre piatto che mi ha lasciato in eredità.
Quello che vedono gli altri: Quando mettere like alla pagina della Lonely Planet, riempire di puntini la mappa e denominare l'album della settimana a Londra "London Calling" non basta: e va bene, anche quest’anno siete andati in vacanza. A meno che siate boy scout adulti o accompagnatori turistici, però, scegliere una foto profilo in cui guadate un fiume su un elefante non darà alcun valore aggiunto al vostro nome+cognome. Ah, e lasciate in pace i bambini africani, non sono un'attrazione turistica.

L'AUTOSCATTO
Quello che vedete voi: Nessuno mi conosce meglio di me, e questa foto lo dimostra.
Quello che vedono gli altri: Triste retaggio di MySpace, soddisfazione della liceale e unica risorsa degli iscritti ai siti di incontri online, l'autoscatto è il re indiscusso delle foto profilo. Ormai è chiaro anche a vostra madre che non sono scatti rubati, e che passate davvero troppo tempo di fronte a Photo Booth.

PEZZI DI CORPO (altrimenti detta la sineddoche)
Quello che vedete voi: Ho gli occhi azzurri e sono un po' introversa, venite a scoprirmi / Vi chiedevate dove fossi stato in tutti questi mesi? Ero in palestra a procurarmi questi mostri di pettorali, cazzo / Indovinate chi si è fatto un tatuaggio?!
Quello che vedono gli altri: E quindi le tette/gli addominali sono l'unica parte decente del vostro corpo... Ok, meglio di niente.

PERSONAGGI FAMOSI
Quello che vedete voi: L'altro giorno ho visto Colazione da Tiffany / sentito Morrison Hotel / visto Il favoloso mondo di Amélie / guardato il video dei Die Antwoord / visto i gol di Balotelli contro la Germania e da allora la mia vita non è più la stessa.
Quello che vedono gli altri: Tanto tempo fa c'era un'attrice di nome Audrey Hepburn. Ora c'è un quadro-stencil che si compra da Ikea, migliaia di borse con sopra la sua faccia e la foto profilo di una persona sicuramente molto interessante e piena di spunti.

LE NEOMAMME
Quello che vedete voi: Sono la mamma più orgogliosa del mondo. Guardate che pupazzino! (E smettetela di fissare le mie smagliature! Ho avuto un figlio, io!)
Quello che vedono gli altri: Non avete ancora finito la prima confezione di latte in polvere che su Facebook è già comparsa la foto profilo di voi allattanti o del figlio dormiente. E se nei nove mesi che hanno preceduto il lieto evento ci avete tediato con status su nausee, visite ginecologiche e sensazioni, ora devono essere le immagini a parlare. Una puntualità simile si ritrova solo per le foto dei neolaureati, con la differenza che la depressione post parto colpisce solo una piccola percentuale, mentre a giudicare dai dati sulla disoccupazione quella post laurea ha molto più successo.

FOTO VINTAGE
Quello che vedete voi: Oggi mi sento nostalgico, dov'è finita la spensieratezza dei cinque anni? E i maglioni che mi mettevano, poi, sono troppo belli. Ero troppo carino da piccolo, no??
Quello che vedono gli altri: La foto scannerizzata e tagliuzzata è ottima per accaparrarsi like e commenti zuccherosi, ed è anche il modo più diretto per far capire che il vostro aspetto odierno non merita altrettanto.

I DJ
Quello che vedete voi: Ma quanto sono figo? In bianco e nero poi, il top.
Quello che vedono gli altri: Come se con gli inviti che riceviamo quotidianamente per partecipare all’ennesimo evento da voi organizzato non vi odiassimo già abbastanza.

FOTO SCATTATA DALL'AMICO SEMI-PRO
Quello che vedete voi: Figurati se voglio fare la modella, direi che ho di meglio da fare. Però quando il mio amico fotografo mi ha chiesto di posare per lui, non ce l'ho fatta a dirgli di no. Alla fine non sono venuta male, però.
Quello che vedono gli altri: Risulta piuttosto evidente che il vostro amico ci sta provando, a fare il fotografo. Ed è altrettanto evidente che se aveste un minimo di gusto, non vi sareste prestate a questo scempio fotografico, o meglio, lo avreste fatto lo stesso per amicizia, ma di sicuro quella foto non sarebbe finita dritta sul profilo. Troppo tardi.

OPERE D'ARTE
Quello che vedete voi: Che monotonia tutte queste foto di voi che cercate di fare i fighi, non vi crede nessuno. Il linguaggio dell'arte è universale.
Quello che vedono gli altri: Klimt se siete nostalgici o innamorati, Munch se volete fare gli spiritosi, Dalí se avete finito il liceo, nessuno vi rappresenta come un bel pezzo d'arte. Certo, avete il cuore spezzato e nessuna faccetta triste lo potrà dire bene come il cupo rigore orizzontale di un Rothko, ma vi assicuriamo che non state impressionando nessuno.

BADGE
Quello che vedete voi: Avere un saldo credo politico è un mio diritto, e lo voglio esercitare pienamente e in contrasto con questa massa di a-politici a-partitici nichilisti blasé che non hanno capito che la libertà è partecipazione. L’uomo è animale politico. Perciò odio gli indifferenti.
Quello che vedono gli altri: Sì, fategliela vedere, a quei barbari figli della alfa privativa!